Crea topic

Dott. Andrea Piana da 25 anni dentista a Verona

Ponte decementato: che fare?

Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 15 totali)
  • Autore
    Post
  • #11848 Rispondi
    Carlo
    Ospite

    Buongiorno dottore,

    correva l’anno 1998 , il mio dentista di allora mi fece un ponte completo dell’arcata superiore, pezzo unico, che prende praticamente tutta l’arcata, da molare a molare. Il motivo ,oltre che estetico, anche per il fatto che in questo modo rimpiazzava alcuni denti mancanti, e proteggeva i restanti che proprio tanto in salute non erano.Però i monconi rimpiccioliti all’uopo ,non volle devitalizzarli, in quanto sarebbero diventati più fragili ecc. Mi garantì il lavoro almeno per dieci anni, ne sono passati praticamente 20, e il ponte è praticamente intatto, un lavoro ottimo e forte (oltre che parecchio costoso, fortunatamente coperto totalmente dalla mia assicurazione). Il problema è che già da un tre anni buoni ha ceduto la cementificazione in alcuni denti, sia a destra che a sinistra, sento il movimento stringendo la mascella, oltretutto ho la masticazione bassissima. Prendendo tutta l’arcata ovviamente ancora non si è staccato nulla, ma dalla panoramica fatta mesi fa si evidenziano “infiltrazioni”, nonostante le radici siano ottime. Non mi sono ancora deciso, ma secondo lei è possibile staccare il ponte, pulirlo(oltretutto se passo un dito tra colletto e gengiva l’odore non è gradevole) e rimetterlo a posto?Un lavoro del genere ex novo mi costerebbe un capitale e non credo sia il caso di rifare tutto l’apparecchio…La mia paura è che staccando il ponte si possa spezzare qualche moncone, nel caso che si dovrebbe fare? Grazie

    #11857 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    La ringrazio per aver affrontato questo argomento che stranamente non ho mai trattato nel forum, ma che riveste un grande interesse pratico.

    Da come lo descrive si tratta di un ponte circolare ovvero un ponte che comprende tutti i denti dell’arcata. Uno dei punti deboli di questo genere di manufatti è proprio il distacco. La cosa non è da sottovalutare perché questo porta alla carie dei monconi sottostanti e alla loro perdita. Il tentativo di decementare è obbligatorio anche se si corre il rischio di danneggiare sia i monconi cementati che il materiale di cui è composto il ponte. Lasciare le cose come stanno porterebbe solo ha una compromissione completa della stabilità e alla perdita di tutta la protesi compresi i monconi sottostanti. Una volta che il suo dentista avrà distaccato il ponte si procederà nell’ordine alla riparazione degli elementi cariati ad eventuali varianti della protesi se queste fossero necessarie e poi finalmente alla ricementazione. Non nascondo che queste operazioni implicano una notevole manualità e senso pratico da parte del dentista e l’ausilio di attrezzature specifiche può facilitare di molto le operazioni, ma non vedo alternative.

    Estrattore per ponti dentali

    Estrattore per ponti

    Così facendo sparirà quell’odore e sapore che sgradevole è tutto tornerà al suo posto.

    Credo che valga la pena di correre il rischio piuttosto che avere la certezza di perdere tutto in un tempo più o meno lungo.

    Carie della radice da ponte decementato

    Tipica carie di un dente e causa di un ponte decementato

    #11902 Rispondi
    carlo
    Ospite

    Buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta, che ovviamente ha una logica ferrea. Meglio un possibile rischio al rischio certo. Ho provveduto alla prenotazione di una nuova panoramica a cui farà seguito il trattamento dal dentista. Le farò sapere i risultati a operazione conclusa, mi auguro solo che nella peggiore delle ipotesi non mi si proponga la sostituzione di qualche moncone danneggiato con impianto osseo su cui in seguito rimettere il vecchio ponte, immagino che una soluzione simile sia un punto interrogativo per quanto riguarda una riuscita durevole negli anni a venire e scevra di altri rischi possibili (infezioni, instabilità del perno ecc). Cordialmente, Carlo

    #11905 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta, che ovviamente ha una logica ferrea. Meglio un possibile rischio al rischio certo. Ho provveduto alla prenotazione di una nuova panoramica a cui farà seguito il trattamento dal dentista. Le farò sapere i risultati a operazione conclusa, mi auguro solo che nella peggiore delle ipotesi non mi si proponga la sostituzione di qualche moncone danneggiato con impianto osseo su cui in seguito rimettere il vecchio ponte, immagino che una soluzione simile sia un punto interrogativo per quanto riguarda una riuscita durevole negli anni a venire e scevra di altri rischi possibili (infezioni, instabilità del perno ecc). Cordialmente, Carlo

    Se avesse la possibilità di pubblicare la panoramica potrei azzardare qualche ipotesi😉.

    In bocca al lupo.

    #11912 Rispondi
    carlo
    Ospite

    Volentieri, se solo mi spiega come fare per inviargliela…

    #11917 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Volentieri, se solo mi spiega come fare per inviargliela…

    Non è difficile:

    #11924 Rispondi
    carlo
    Ospite

    wow..figuraccia, ok grazie, invio…

    #11926 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    I Monconi che corrono rischi maggiori sono sicuramente quelli con devitalizzazioni. Esistono molti escamotage per rimediare piccole rotture in fase di distacco, Ma soprattutto è necessaria grande manualità. Rimango dell’opinione che vale la pena di correre il rischio. A tutto malandare si può aggiungere qualche impianto qua e là nella peggiore delle ipotesi.

    #11928 Rispondi
    carlo
    Ospite

    Ok, grazie dottore, le farò sapere , cordialmente

    #12494 Rispondi
    Dorina
    Ospite

    Caro dottore, 2008 stesso ponte del signore che descrive sopra  in ceramica , nel 2012 il ponte si stacca, l’odontotecnico si accorge che non è stato messo il cemento definitivo , ma mi rassicura che era tutto nella norma , qui inizia il mio calvario, mi reco da due specialisti che mi dicono che i miei 12 denti si sono tutti marciti,  ritorno dal mio dentista e mi ribadisce tutto nella norma continuando a cementificarlo con il provvisorio.  Nel 2013 partono le estrazioni di 4 denti  dopo che uno alla volta hanno sviluppato ascessi. Il canino comincia a fare male e alla fine mi sono decisa ad andare ancora da altro specialista che mi da la sentenza finale devo estrarre tutti i denti rimanenti ..  Credo che intentero’ una causa per il danno di negligenza  all’odontoiatra che nell’ arco di questi 10 anni non mi ha mai messa in contatto con il dentista che mi fece i lavori .

    #12500 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Caro dottore, 2008 stesso ponte della signora che descrive sopra in ceramica , nel 2012 il ponte si stacca, l ‘odontotecnico si accorge che non è stato messo il cemento definitivo , ma mi rassicura che era tutto nella norma , qui inizia il mio calvario ,mi reco da due specialisti che mi dicono che i miei 12 denti si sono tutti marciti , ritorno dal mio dentista e mi ribadisce tutto nella norma continuando a cementificarlo con il provvisorio . 2013 partono le estrazioni di 4 denti dopo che uno alla volta hanno sviluppato ascessi . Il canino comincia a fare male e alla fine mi sono decisa ad andare ancora da altro specialista che mi da la sentenza finale devo estrarre tutti i denti rimanenti .. credo che intentero’ una causa per il danno di negligenza all’ odontoiatra che nell’ arco di questi 10 anni non mi ha mai messa in contatto con il dentista che mi fece i lavori .

    Sinceramente non ho capito bene la dinamica. ….all’inizio dice di essersi rivolta ad un odontotecnico, e già questo non avrebbe dovuto farlo. Però, a parte ciò, dubito che potrà avere ragione in una causa legale, visto che la protesi afferma di avere avuto una durata di 10 anni, che per legge è considerata plausibile. Altra cosa è l’aspetto morale, ma questo purtroppo non le darà ragione in giudizio.

    Comunque il distacco di protesi estese è un aspetto non raro e che dovrebbe sempre essere considerato al momento del piano terapeutico. Cosa a cui do notevole importanza.

    Che posso dirle? Mi dispiace! Si concentri ormai sul passo successivo, affinchè sia almeno questo, vincente.

    #13461 Rispondi
    concetta
    Ospite

    Salve avrei un problema anche io. Ho fatto anche io un ponte circolare superiore di 10 elementi. Sotto il ponte il dentista a tolto tutta la carie limandomi i denti e poi mette questo benedetto ponte con cemento. Ora io vi chiedo e normale che si deve staccare dopo un paio di mesi? Lo sento gia abbassato e all’interno si sente un odore non gradevole. Il dentista che mi a fatto il ponte dice che non può attaccarlo definitivo perche potrei avere problemi ai miei denti sottostanti. E’ vero? ma se e cosi posso andare ogni due tre mesi massimo da lui a farlo riattaccare? E’ normale tutto questo? grazie a chi mi risponderà.

    #13464 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Salve avrei un problema anche io. Ho fatto anche io un ponte circolare superiore di 10 elementi. Sotto il ponte il dentista a tolto tutta la carie limandomi i denti e poi mette questo benedetto ponte con cemento. Ora io vi chiedo e normale che si deve staccare dopo un paio di mesi? Lo sento gia abbassato e all’interno si sente un odore non gradevole. Il dentista che mi a fatto il ponte dice che non può attaccarlo definitivo perche potrei avere problemi ai miei denti sottostanti. E’ vero? ma se e cosi posso andare ogni due tre mesi massimo da lui a farlo riattaccare? E’ normale tutto questo? grazie a chi mi risponderà.

    La politica di lasciare il cemento provvisorio ha le sue motivazioni, però ricementare il ponte ogni 2 o 3 mesi direi di no.

    Per questa ed altre ragioni preferisco evitare il più possibile i ponti circolari che hanno purtroppo una stabilità precaria. Poi affermare che un progetto sia azzeccato o no è piuttosto difficile, sopratutto da un forum. D’altronde, usare un cemento forte e poi avere un distacco solo da un lato può comportare la perdita di tutto il lavoro nel tentativo di ristaccarlo e ricementarlo (cosa che si renderebbe necessaria in caso di distacco anche parziale del ponte pena la perdita in un tempo più o meno breve dei monconi).

    #13802 Rispondi
    BARBARA
    Ospite

    Ho messo un circolare nel 2018, ora volevo sapere se puo’ abbassarsi con la spinta delle gengive che coprono gli spazi, perche’ me la sento piu’ grande . Premetto che e’ sostenuto molto bene dal cemento fisso

    Grazie Cordialmente Barbara

    #13804 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Ho messo un circolare nel 2018, ora volevo sapere se puo’ abbassarsi con la spinta delle gengive che coprono gli spazi, perche’ me la sento piu’ grande . Premetto che e’ sostenuto molto bene dal cemento fisso Grazie Cordialmente Barbara

    Nella maniera più assoluta. Ritengo che il suo sia un problema di gonfiore gengivale che dovrebbe valutare col suo dentista. Il lavoro che ha è freschissimo, di appena un anno!

Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 15 totali)
Rispondi a: Ponte decementato: che fare?

You can use BBCodes to format your content.
Your account can't use Advanced BBCodes, they will be stripped before saving.

Le tue informazioni: