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Dott. Andrea Piana da 25 anni dentista a Verona

Quando il dente va in necrosi da qualche sintomo?

  • Questo topic ha 104 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 2 mesi fa da Sonia.
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  • #9229 Rispondi
    Piero
    Ospite

    Salve dottore. Dopo che il mio dentista ha aperto il  molare inferiore ed effettuato una prima pulizia dei canali richiudendolo con una medicazione provvisoria sento un grande  dolore alla pressione (spontaneamente non fa male). Che devo fare visto che il mio dentista mi rivede  fra 20 giorni? 

    #9234 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Salve dottore. Dopo che il mio dentista ha aperto il molare inferiore ed effettuato una prima pulizia dei canali richiudendolo con una medicazione provvisoria sento un grande dolore alla pressione (spontaneamente non fa male). Che devo fare visto che il mio dentista mi rivede fra 20 giorni?

    La prima cosa da fare è semplicemente stringere i tempi per concludere la cura canalare. Se vi era infezione è utile una copertura antibiotica. Chiami il suo dentista e gli spieghi. Non dovrebbe negargli un intervento…..non le pare?

    #9433 Rispondi
    teresa
    Ospite

    anche io..  lunedì 27/3 ho subito una gengivectomia e due devitalizzazioni con inserimento chiodo in vetro (mi pare si dica così) per sistemare un diastema (tra un mese mi metteranno le faccette). Sono passati 3 giorni..forse troppo presto.. ma ho malissimo ai due denti devitalizzati.. fan male se abbasso la testa, solo così o sfiorandoli con la lingua mi fanno male e sono sensibilissimi… è normale??

    #9441 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    anche io.. lunedì 27/3 ho subito una gengivectomia e due devitalizzazioni con inserimento chiodo in vetro (mi pare si dica così) per sistemare un diastema (tra un mese mi metteranno le faccette). Sono passati 3 giorni..forse troppo presto.. ma ho malissimo ai due denti devitalizzati.. fan male se abbasso la testa, solo così o sfiorandoli con la lingua mi fanno male e sono sensibilissimi… è normale??

      Quando si inseriscono i perni per costruire il moncone (che lei conosce come “chiodi in vetro”), la sintomatologia deve essere completamente assente. Se poi il dolore è comparso dopo l’inserimento dei perni la cosa mi piace ancore meno. Torni dal suo dentista e chieda a lui. Non faccia proseguire il lavoro se non sta perfettamente.

    #10091 Rispondi
    antonio
    Ospite

    Buongiorno dottore questo fine settimana ho effettuato la mia solita pulizia dentale e fatto una visita con tanto di orto panoramica..mi è stato riscontrato una perdita di tessuto osseo (per questo motivo faccio la pulizia ogni 6 mesi) ed una macchia sotto un dente che ho devitalizzato circa 10 anni fa. il dottore mi ha chiesto se questo dente mi faceva male ed io gli ho risposto che non mi crea alcun dolore e lui è rimasto un po sorpreso da questa cosa e mi ha detto che quando mi incominciera’ a dar fastidio non potro’ far altro che toglierlo.. sinceramente adesso ho un po di pensieri.. lui mi ha parlato di infezione ma io non ho alcun tipo di dolore.. posso vedere che la base del dente si è scurita rispetto al resto.. devo preoccuparmi ? per quanto riguarda il problema osseo (penso sia dovuto alla paradontite) per attenuarne il problema oltre alla pulizia cosa si puo fare?

    #10101 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Buongiorno dottore questo fine settimana ho effettuato la mia solita pulizia dentale e fatto una visita con tanto di orto panoramica..mi è stato riscontrato una perdita di tessuto osseo (per questo motivo faccio la pulizia ogni 6 mesi) ed una macchia sotto un dente che ho devitalizzato circa 10 anni fa. il dottore mi ha chiesto se questo dente mi faceva male ed io gli ho risposto che non mi crea alcun dolore e lui è rimasto un po sorpreso da questa cosa e mi ha detto che quando mi incominciera’ a dar fastidio non potro’ far altro che toglierlo.. sinceramente adesso ho un po di pensieri.. lui mi ha parlato di infezione ma io non ho alcun tipo di dolore.. posso vedere che la base del dente si è scurita rispetto al resto.. devo preoccuparmi ? per quanto riguarda il problema osseo (penso sia dovuto alla paradontite) per attenuarne il problema oltre alla pulizia cosa si puo fare?

    Non è raro trovare in corrispondenza di devitalizzazioni e cure canalari non eseguitè perfettamente, problemi infettivi sulla parte profonda delle radici (granulomi apicali). Tipicamente si manifestano dopo alcuni anni dalla terapia. Spesso intervengo ritrattando i canali, ma non sempre si ottiene il successo ed in questo caso non rimane che l’estrazione. La valutazione se estrarre subito, appartiene al clinico ed a ciò che vede nella radiografia. Se ha fiducia in lui si affidi alle sue decisioni.

    #10474 Rispondi
    Stefano Giannini
    Ospite

    Gentile Dottore.

    Tempo fa ho perso un molare che era andato in necrosi. Uno dei dentisti che ho contattato mi ha detto che soffro di bruxismo e la compressione mandibolare notturna avrebbe occluso l’irrorazione del sangue facendo morire il dente. Un altro dentista mi ha detto di non aver riscontrato questo problema.

    Ora da qualche giorno ho la sensazione di aver ricevuto un pugno sull’incisivo superiore e non vorrei che questo sia indice di danneggiamento del dente per compressione! Sono veramente disperato anche perché questo vorrebbe dire devitalizzare tale incisivo che è bello possente ed esternamente intatto.

    Mi può dire se questa sensazione che ho, continua e che scompare di notte e appena mi sveglio, sia preoccupante. Cosa faccio?

    Grazie,

    STEFANO

    #10480 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Gentile Dottore. Tempo fa ho perso un molare che era andato in necrosi. Uno dei dentisti che ho contattato mi ha detto che soffro di bruxismo e la compressione mandibolare……..

    …Pareri contrastanti, ogni tanto succede, abbia pazienza.

    Seppure non frequentemente, ogni tanto capita di osservare necrosi di denti che non hanno apparentemente niente (Un caso di necrosi “spontanea”). Per appurare la vitalità ci sono test precisi e non dovrebbe essere un problema fare una diagnosi esatta. Comunque una volta stabilito che il dente è morto, la cura canalare (devitalizzazione) va fatta assolutamente,  ma non ne faccia un dramma, con la dovuta attenzione non risentirà di alcun inconveniente.

    Quel senso di indolenzimento che avverte può essere un primo sintomo di necrosi del dente. Se non è convinto della diagnosi dei dentisti interpellati non le resta che chiedere ad altri. Spero ovviamente che nel frattempo sia stata fatta una radiografia…

    P.s. I denti non si perdono per la sola necrosi, forse il suo molare aveva anche altri problemi.

    #10531 Rispondi
    Marco
    Ospite

    Gentilissimo Dottore,

    Tre settimane fa ho ricevuto una trauma ad un incisivo: subito mi sono reso conto di un lieve spostamento del dente e ho provveduto, senza pensarci, a riposizionarlo. Il giorno successivo al trauma, a seguito di una visita, il mio dentista di fiducia ha potuto constatare la vitalità del dente e non ha riscontrato alcun danno degno di nota, attraverso una radiografia. Il dolore nei primi giorni era particolarmente acuto anche in assenza di sollecitazioni esterne, ma è andato via via scemando. Adesso ho ripreso a masticare quasi senza problemi, non ho alcun dolore quando mantengo il dente a riposo  da stress termici o meccanici. Negli ultimi giorni ho riscontrato tuttavia una spiccata sensibilità al freddo: provo un dolore acuto quando il dente va a contatto con cibi o bevande fredde. In più osservando il dente mi sono accorto che si è inscurito. Cosa mi consiglia di fare? Al momento non posso recarmi dal mio dentista di fiducia perchè fuori dall’Italia. Ciononostante mi è stato suggerito di intraprendere una terapia a base di antibiotico e antinfiammatorio. Potrebbe essere un danno irreversibile? Il dente è gia in necrosi? Cosa mi consiglia di fare?

    #10534 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Gentilissimo Dottore,

    Tre settimane fa ho ricevuto una trauma ad un incisivo: subito mi sono reso conto di un lieve spostamento del dente e ho provveduto, senza pensarci, a riposizionarlo. Il giorno successivo al trauma, a seguito di una visita, il mio dentista di fiducia ha potuto constatare la vitalità del dente e non ha riscontrato alcun danno degno di nota, attraverso una radiografia. Il dolore nei primi giorni era particolarmente acuto anche in assenza di sollecitazioni esterne, ma è andato via via scemando. Adesso ho ripreso a masticare quasi senza problemi, non ho alcun dolore quando mantengo il dente a riposo da stress termici o meccanici. Negli ultimi giorni ho riscontrato tuttavia una spiccata sensibilità al freddo: provo un dolore acuto quando il dente va a contatto con cibi o bevande fredde. In più osservando il dente mi sono accorto che si è inscurito. Cosa mi consiglia di fare? Al momento non posso recarmi dal mio dentista di fiducia perchè fuori dall’Italia. Ciononostante mi è stato suggerito di intraprendere una terapia a base di antibiotico e antinfiammatorio. Potrebbe essere un danno irreversibile? Il dente è gia in necrosi? Cosa mi consiglia di fare?

    Può prendere un antibiotico per scongiurare problemi infettivi nell’immediato, ma temo che la cura canalare sia inevitabile. I sintomi che riferisce sono quelli di una pulpite, ovvero una infiammazione dei tessuti molli del dente che preludono quasi sempre alla necrosi degli stessi e che deve essere obbligatoriamente trattata appunto con una cura canalare.
    Naturalmente escludendo altre lesioni che da quanto mi riferisce non ci sono.
    Torni appena può dal suo dentista, valuterà la vitalità e la mobilità del dente e si comporterà di conseguenza.

    #10543 Rispondi
    Stefania
    Ospite

    Gentilissimo dottore,

    circa 2 mesi fa mentre masticavo ho avvertito un forte dolore, era un pezzo duro quello che ho masticato, subito dopo il dente è diventato viola/nero tutt’ora è cosi cosa vuol dire? si puo’ rimediare? io soffro di forte gengivite, ogni volta trascuro tutto perchè come i bambini ho paura del dentista 🙁 e poi ne approfitto per dire che ho un canino inferiore con un la parte attaccata alla gengiva cariata come un semi cerchio, secondo lei si puo’ salvare facendo un otturazione o va levato? grazie mille anticipatamente.

    #10545 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Gentilissimo dottore,

    circa 2 mesi fa mentre masticavo ho avvertito un forte dolore, era un pezzo duro quello che ho masticato, subito dopo il dente è diventato viola/nero tutt’ora è cosi cosa vuol dire? si puo’ rimediare? io soffro di forte gengivite, ogni volta trascuro tutto perchè come i bambini ho paura del dentista 🙁 e poi ne approfitto per dire che ho un canino inferiore con un la parte attaccata alla gengiva cariata come un semi cerchio, secondo lei si puo’ salvare facendo un otturazione o va levato? grazie mille anticipatamente.

    da come lo descrive penserei ad una frattura del dente, mentre per la seconda domanda non potrei proprio risponderle. Per avere certezze temo che dovrà recarsi dal dentista.

    #10707 Rispondi
    Serenella
    Ospite

    Dottore Buongiorno!

    ho letto quanto ha scritto sui denti in stato di necrosi.

    Purtroppo ho un incisivo affetto da necrosi e dopo essere quasi al termine della terapia ortodontica (alla veneranda età di 46 anni), mi piacerebbe poter risolvere anche questa situazione.

    Il dentista con il quale ne ho parlato, mi ha detto che si potrà rivestire con una faccetta oppure una capsula intera. Il dente è stato devitalizzato diversi anni fa ed ora saranno circa 4 anni che ha iniziato ad annerirsi (è nera anche la parte apicale, sotto gengivale). Il mio desiderio sarebbe aprirlo e tentare di ripulirlo dall’interno, per poi poter effettuare anche uno sbiancamento generale di tutti i denti. Anche a lei sembra sbagliato come approccio? meglio una capsula?

    Grazie mille

    #10711 Rispondi
    Andrea Piana
    Amministratore del forum

    Dottore Buongiorno!

    ho letto quanto ha scritto sui denti in stato di necrosi.

    Purtroppo ho un incisivo affetto da necrosi e dopo essere quasi al termine della terapia ortodontica (alla veneranda età di 46 anni), mi piacerebbe poter risolvere anche questa situazione.

    Il dentista con il quale ne ho parlato, mi ha detto che si potrà rivestire con una faccetta oppure una capsula intera. Il dente è stato devitalizzato diversi anni fa ed ora saranno circa 4 anni che ha iniziato ad annerirsi (è nera anche la parte apicale, sotto gengivale). Il mio desiderio sarebbe aprirlo e tentare di ripulirlo dall’interno, per poi poter effettuare anche uno sbiancamento generale di tutti i denti. Anche a lei sembra sbagliato come approccio? meglio una capsula?

    Grazie mille

    Signora, pur lasciando un dubitativo in quanto non l’ho visitata, direi che ha ragione da vendere. La faccetta per quanto ben fatta, è sempre mutilante. Non così lo sbiancamento interno, che fra l’altro sbianca (se ben fatta) anche una porzione di radice sottogengivale. Ecco tanto per fare un esempio un dente necrotico sbiancato. E per finire, nulla osta per fare faccetta o rivestire con capsula sucessivamente.

    #11156 Rispondi
    fabrizio
    Ospite

    buongiorno dott.

    scrivo per chiederLe un parere riguardo la mia situazione. tolti da poco i denti del giudizio, uno di essi mi ha creato non pochi problemi. In particolare data la sua posizione (trasversale rivolto verso il dente affianco ed appoggiato palesemente sulla radice dello stesso)  ha fatto si che il dente vicino abbia subito ripercussioni a livello radicale. Primo ed evidente problema è la struttura della radice, si può vedere dalle analisi (panoramiche e tac) che ha subito “un’inclinatura” verso l’interno in quanto il dente del giudizio ne ha modificato la conformazione. Altri successivi problemi sono stati: l’elevata sensibilità della radice suppongo o comunque della zona, una volta tolto il dente del giudizio, che ha provocato una volta un’alveolite (risolta con un intervento) e da poco un rigonfiamento circoscritto vicino ad essa (fortunatamente indolore) ed inoltre una riduzione della sensibilità al test al freddo. (PS mi sembra di aver letto sopra che esiste il test della conducibilità elettrica del dente, lo consiglia ed è più affidabile?). NB tutto questo nell’arco temporale di 4 mesi.

    a questo punto si sospetta che il dente sia “SOFFERENTE” dove si evidenziano due strade, il miglioramento della zona radicale e quindi poi un ritorno alla normalità oppure un peggioramento con conseguente “NECROSI” e successivi step.

    • le mie domande sono:

    1) come faccio ad avere una maggior certezza che la zona sofferente (quindi la radice e quanto la riveste) sia effettivamente sofferente e non già in necrosi? (consiglia il test della conducibilità oltre alle analisi già fatte?

    2) qualora si riscontrasse un dente in necrosi e si necessitasse di un intervento “canalare” , il fatto che la radice sia curvilinea (ovviamente intendo una curvatura marcata, ad “S” per fare un esempio dove la pancia della parte inferiore della lettera è come la curvatura della radice per intenderci) può provocare problematiche con l’effettuazione della procedura?

    Dottore La ringrazio anticipatamente per la disponibilità. Spero di essermi spiegato nel migliore dei modi e se così non fosse resto a disposizione per chiarimenti. grazie!

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